GIOVANI DELLA CAMPANIA PER L’EUROPA, L’AMBIENTE L’AGRICOLTURA E LO SPORT

Il Liceo Diaz ha dimostrato ancora una volta di anticipare i tempi con la partecipazione, nell’anno scolastico 2016/2017 al Corso/concorso indetto dalla Regione Campania e organizzato, insieme all’associazionismo giovanile, al Forum regionale della gioventù, al MIUR e all’Ufficio Scolastico Regionale della Campania:

 “Giovani della Campania per l’Europa, l’Ambiente, l’Agricoltura e lo Sport

Il concorso ha avuto lo scopo di promuovere competenze e pratiche virtuose nei comportamenti giovanili.

In particolare l’obiettivo è stato di accrescere la cultura sui temi: cittadinanza europea, ambiente, agricoltura e sport, di forte rilevanza europea e a forte valenza educativa, al fine di sviluppare competenze e promuovere pratiche virtuose nei comportamenti giovanili.

I temi trattati dai neodiplomati della sezione G nell’a.s. 2016/2017 guidati dalla Prof.ssa Isabella Izzo, sono stati: inquinamemto, riscaldamento globale, rifiuti, riciclo, economia circolare e sostenibilità con produzione del seguente video:

 

 

AL VIA L’ITINERARIO ANNUALE RETE DI SCUOLE CULTURA E LEGALITÀ

Parte al Diaz il quarto anno della Rete di Scuole per la Legalità.
Per l’itinerario formativo “Cultura e Legalità” al liceo Diaz, primo incontro della rete di scuole per la Legalità voluta dal Dirigente Luigi Suppa e nata grazie anche alla collaborazione dei Dirigenti delle scuole del territorio. Quest’anno il percorso, che è al suo quarto anno, è “ Educazione al vivere civile: insieme per arginare i fenomeni sociali di devianza giovanile”.
Ad introdurre i lavori il Dirigente Scolastico del Diaz, Ing. Luigi Suppa che ha evidenziato la finalità formativa dell’itinerario di legalità “L’azione di sistema che si snoderà per tutto l’anno scolastico tende a prevenire i fenomeni negativi legati all’uso di mezzi e modalità che, spesso, portano a comportamenti lesivi della dignità personale, dall’uso improprio dei social network all’utilizzo di alcool per finire al mercato della contraffazione . FARE LEGALITÀ significa migliorare ciascuno per tutti e tutti per ciascuno. Al Diaz crediamo nelle azioni formative costanti e continue trasversali che, insieme alle lezioni curriculari- ha concluso Suppa– offrono possibilità concrete di formulazione di proposte operative alle Istituzioni territoriali e non solo. “.

Un percorso formativo che si articola in incontri con esperti e rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze dell”Ordine, una sinergia delle Scuole del territorio, di I e II grado, per la Legalità.
Una platea di studenti attivi e partecipativi che ha animato un question time sulle problematiche derivanti dall’uso improprio dei social e della degenerazione nel cyber–bullismo, ma anche dello stolking inteso come continua ingiuria e diffamazione. A rispondere il Sovrintendente capo coordinatore della Polizia Postale, Dott. Giovanni Berriola e lo psicologo, Dott. Elpidio Cecere.
Affrontare il problema nell’ottica della sicurezza ha reso possibile comprendere che tutto ciò che si pubblica in rete resta conservato dal web e non è possibile rimuoverlo del tutto, ma è possibile in ogni caso, rintracciare il responsabile. Il cyber-bullismo non è ancora normato come reato ma rientra nella categorie di reati previsti dal codice penali come violenza personale insieme allo stalking e all’ingiuria, alla diffamazione nonché al comportamento minatorio. Successivamente Dott. Giovanni Berriola ha illustrato alcuni metodi per combattere questo fenomeno sia mediante la denuncia diretta alla polizia postale sia autonomamente con il tentativo di ‘disarmare’ il cyber-bullo adottando tecniche previste sia dai dispositivi sia dai social. Il disagio e il comportamento aggressivo sono facce della stessa medaglia e lo psicologo Elpidio Cecere ha chiarito ai ragazzi alcuni comportamenti bordeline e i segnali che possono anticipare un comportamento che va inquadrato nel bullismo nelle sue varie forme sino al cyber-bullismo e alla scelta della “vittima”.
Presenti all’incontro gli alunni delle scuole medie”Vanvitelli“, “Alighieri“, “Giannone” e dell’ITS “Buonarroti” e del Liceo Scientifico Diaz sede centrale e sede staccata di San Nicola La Strada.
A conclusione dell’incontro la prof.ssa Matilde Pontillo, referente del progetto, ha comunicato il calendario delle attività che prevede il prossimo incontro entro la fine di ottobre.

 

IL DIAZ PRIMO POLO DI RICERCA E SPERIMENTAZIONE IN ITALIA

Anche quest’anno il  Liceo Scientifico “Armando Diaz” inaugura il nuovo anno scolastico con una grande novità. Dopo i numerosi successi degli scorsi anni, è il primo Liceo in cui viene istituito un polo di ricerca e sperimentazione per ambiti scientifici e umanistici in sinergia con le Università, il CNR e  altri Enti . Il prestigioso e antico liceo di Caserta si riconferma, dunque, quale istituto precursore dell’ innovazione. La ricerca e la sperimentazione diventano, pertanto, la cifra del nuovo modo di fare scuola, segnando una vera e propria svolta nel mondo della didattica.

A volerlo fortemente il Dirigente Scolastico, Luigi Suppa, che ha più volte sottolineato l’importanza di avvicinare i giovani alla ricerca e alla sperimentazione già dall’età di  15-16 anni, e non solo dopo la laurea, come invece solitamente avviene. “La capacità ricettiva e di apprendimento nei giovani di questa età – ha dichiarato il preside – raggiunge i massimi livelli”; di qui l’idea di stimolarne la curiositas fornendo loro strumenti metodologici per la ricerca che li metteranno nelle condizioni di affrontare in modo più maturo e consapevole le scelte e le sfide del futuro nel campo della formazione e del lavoro. “La ricerca e la sperimentazione applicate in ogni settore – ha aggiunto il Dirigente Scolastico, che nei prossimi giorni illustrerà al MIUR tale iniziativa – costituiscono il migliore strumento per garantire il successo formativo degli alunni”.

Già sono in essere protocolli di intesa con le facoltà universitarie che saranno coinvolte nella didattica attraverso seminari e laboratori rivolti a gruppi di alunni delle varie classi, selezionati in base alle loro inclinazioni e ai successi scolatici. Un percorso didattico, questo, destinato dunque in particolare alla valorizzazione delle eccellenze a cui verrà offerta la possibilità  di imparare a ricercare e a condurre uno studio finalizzato ad un risultato di medio e lungo termine.

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Un ulteriore successo per il Liceo Scientifico “A. Diaz” che sempre di più si distingue per i notevoli risultati conseguiti in tutti gli ambiti.