Gli alunni delle classi quarte della seconda annualità del Biomedico e gli alunni delle classi quinte interessati alle facoltà di medicina e biologia, hanno avuto l’opportunità di visitare il Tigem, centro di ricerca di Pozzuoli della Fondazione Telethon, sede di importanti e recenti scoperte scientifiche. Tigem, che sta per Telethon Institute of Genetics and Medicine, è il primo istituto creato da Fondazione Telethon nel 1994, ed è un gioiello della ricerca riconosciuto nel mondo.
Focus dell’istituto sono le malattie genetiche e i loro meccanismi, malattie rare, ma che possono aiutare a fare luce su patologie ben più diffuse come per esempio i tumori.
COMUNICATO DELLA PROF.SSA MATILDE PONTILLO REFERENTE LEGALITA‘
Venerdì 22 febbraio, dalle 16:00 alle 18:00, presso il Liceo Scientifico “A.Diaz”di Caserta, si è tenuto il Question timeConoscere la Costituzione per lo Sviluppo Sostenibile, coordinato dal lungimirante Dirigente Scolastico, Prof.Ing.Luigi Suppa e curato dalla Referente Legalità, Prof.ssa Matilde Pontillo. Il percorso di educazione alla legalità annuale mediante la filosofia del diritto , la storia del percorso costituzionale italiano e del processo europeo con una curvatura mondiale, offre la possibilità agli studenti del Diaz di riflettere insieme, a classi aperte, sulla Costituzione e sui temi sociali e civici contemporanei con la metodologia laboratoriale. Il question time è stato risultato del primo step di tante giornate di studio e di attività coordinate dalla Prof.ssa Matilde Pontillo che ha lavorato in team con altri docenti per lo sviluppo di competenze e per favorire dubbi e curiosità poste dagli studenti il 22 febbraio a chi ha responsabilità civiche e giuridiche nel territorio. Focus: Costituzione e agromafie. In primis, i chiarimenti del Sostituto Procuratore della Repubblica di S. Maria C.V., Giudice Stefania Pontillo, ex alunna del Diaz, all’alunna Gabriella Cutillo, che ha parlato di alcuni provvedimenti presi in sinergia con la Dott. ssa Marilena Scudieri dei Carabinieri Forestali in merito alla situazione dei pozzi avvelenati situati tra Caserta e San Nicola. Un video, curato e commentato dalla Dott.ssa Scudieri, ha mostrato la quantità di arsenico ritrovata all’interno delle acque dei pozzi, acque inquinate e utilizzate per l’irrigazione delle zone circostanti. Il G.I.P. Sergio Enea, Presidente dell’A.N.M. di S. M. C.V, ha chiarito le azioni messe in essere riguardo al rapporto tra inquinamento – prodotti alimentari e salute, evidenziato dall’alunna Martina Caiazzo, tuttavia, in alcuni casi la magistratura non può intervenire, in quanto gli stessi diventano “reati di prescrizione”, e ciò non fa altro che complicare ulteriormente le indagini. L’alunna Ines Febbraio ha espresso le sue preoccupazioni in merito al rapporto tra etica e politica nel territorio casertano al Vice Sindaco di Caserta, con delega all’ambiente, Dott. Francesco de Michele, riguardo lo smaltimento dei rifiuti, l’inquinamento, i cambiamenti climatici e la malattia, quale membro del comitato della “terra dei fuochi”, ha parlato dell’impegno dell’Ente Comune di Caserta rispetto alla gravità del dramma attuale e alla tutela ambientale, manifestando, inoltre, il suo compiacimento per il modus operandi del DIAZ, la Costituzione come caposaldo per la sostenibilità. L’alunno Antonio D’Errico ha chiesto quali provvedimenti siano stati presi sul territorio rispetto alle catastrofi naturali, alle agromafie e agli altri fenomeni di corruzione e di concussione. Il Giudice Enea ha sottolineato l’importanza dell’onestà, unico antidoto per consolidare il sistema giudiziario, affermando: “quanto più remota sarà la corruzione, tanto più sarà attiva la legislazione, e di conseguenza il suo ripercuotersi positivamente sulla società, la Natura va preservata da ciascuno di noi, parte del tutto”. A tal proposito l’alunno Ivan Ercolano ha analizzato un passo dalle “Operette Morali” leopardiane, riflettendo sul concetto di Natura, quindi, il giudice Enea ha affermato che ciascuna persona, alla luce delle vicende umane nel corso della storia, deve modificare il proprio atteggiamento così da preservare la natura, evitando una sua futura compromissione. A riguardo, l’alunno Francesco Matano, ha letto un passo del “Principio responsabilità” di Hans Jonas, riflettendo sulla responsabilità rispetto alle generazioni future, sull’imperativo ecologico in luogo dell’imperativo categorico di Kant. L’alunno Michele Di Lorenzo ha chiesto i provvedimenti presi dai Referenti dello Stato sul riscaldamento globale e sulle sue conseguenze, il Maggiore Scudieri ha affermato che le Forze dell’Ordine intervengono per la prevenzione mediante controlli costanti, oltre che con le sanzioni, ma è necessaria una maggiore attenzione da parte dei cittadini riguardo la gestione dei rifiuti. Il Dirigente Scolastico Luigi Suppa, visibilmente soddisfatto, citando l’apporto culturale e civico di Cesare Beccaria e di Gaetano Salvemini, ha sottolineato l’importanza della formazione culturale della Scuola come prevenzione rispetto alla vita. Il Preside Suppa e la Prof.ssa Matilde Pontillo, ringraziando tutti i Referenti delle Istituzioni del territorio, hanno sottolineato l’importanza della Conoscenza mediante tutte le discipline, trasversale l’educazione civica che ha il ruolo di sviluppare competenze chiave di Cittadinanza e Costituzione per ciascun studente del terzo millennio.
Il sesto incontro transnazionale, conclusivo del Progetto triennale del Liceo “A.Diaz“: ERASMUS+ KA2 /2016-2019, “Leading lights in Europe”, partenariato strategico europeo tra scuole per lo scambio di buone pratiche, si è svolto nella Città di Oulu, nel nord della Finlandia dall’ 11 al 15 febbraio 2019.
Nei tre anni del progetto il paese coordinatore è stato la Finlandia, paesi partner: Galles ( UK ), Francia, Spagna, Portogallo, Italia. In totale hanno partecipato al progetto otto scuole: due scuole finlandesi, due scuole del Galles, una scuola francese, una scuola spagnola, una scuola portoghese e il nostro Liceo Diaz per l’Italia.
Il Progetto ha coinvolto docenti e studenti per un periodo di tre anni, con l’inglese come lingua veicolare.
Le tematiche sono state in linea con l’impegno del Diaz contro ogni forma di discriminazione e sul fronte della legalità.
Il titolo del progetto, che in italiano significa “Luci Guida”, rimanda, infatti, a quello che è stato il suo obiettivo nel corso di questi tre anni, quello di accendere una luce, in particolare attraverso i giovani studenti delle scuole superiori dei paesi partner del progetto, su tutte le forme di discriminazione e di pregiudizio verso la diversità etnica, religiosa, sociale, di abilità, di genere e di orientamento sessuale.
Grande importanza è stata dunque data al ruolo della scuola nella sensibilizzazione e nella formazione dei giovani rispetto a queste tematiche in tempi in cui il pregiudizio verso il diverso da sè sta tornando ad essere incalzante in Europa.
Il Diaz ha dato inizio al progetto nell’ottobre 2016, aprendo le proprie porte alle delegazioni europee per una settimana densa di occasioni di confronto e di crescita in nome dei diritti umani.
I lavori del meeting finlandese si sono svolti in due scuole superiori della Città di Oulu: “Svenska Privatskolan” e “Laanila High School “. qui i docenti e gli studenti delle scuole europee sono stati accolti dai Presidi Sampo Backman e Timo Karkkainen. Il programma delle attività, che ha coinvolto docenti e studenti è stato molto denso di contenuti: conferenze sulla situazione dei migranti in Europa, dibattiti sul concetto di minoranza e di equità/uguaglianza, ma anche approfondimenti sulla storia della lingua e della cultura finlandese e svedese e sul sistema scolastico dei due paesi. le delegazioni straniere sono state inoltre accolte dal Sindaco nel salone delle cerimonie del comune di Oulu. di notevole interesse è stata la visita all’Arktikum Museum, dove sono state illustrate: le peculiarita’ del micro-clima e della fauna del circolo artico e gli effetti dei cambiamenti climatici sulla regione artica; la storia del popolo Sami; i rapporti tra la regione scandinava ed il resto dell’Europa durante i due conflitti mondiali.
I due alunni che hanno rappresentato il Liceo Diaz al meeting finlandese, Daniele Milite, classe 3E della sede centrale, Mariapia Buonomo, classe 3° A della sede associata di San Nicola La Strada, sono stati selezionati, come i loro coetanei delle altre scuole partner, attraverso la presentazione di attività in lingua inglese sui temi oggetto del meeting (video, ppt, interventi ai dibattiti).
High School Game è un Concorso Nazionale con finalità didattiche, ideato e organizzato da Planet Multimedia a sostegno dei giovani e della cultura e rivolto agli studenti del triennio. La mission di High School Game è quella di stimolare l’apprendimento dei ragazzi attraverso l’utilizzo di tecnologie interattive, che hanno il vantaggio di parlare con un linguaggio molto vicino a quello con cui oggi i giovani sono soliti comunicare, mettendo in evidenza l’importanza della meritocrazia e aiutandoli a sviluppare l’attitudine a lavorare in squadra.
La gara consiste nello svolgimento di un test multimediale, contenuti (proposti come Contest tematici) spaziano tra argomenti legati alla formazione scolastica tradizionale, ad importanti temi di educazione civica e morale quali: Educazione Ambientale, Sicurezza Stradale, Business English e contrasto al Cyberbullismo.
Anche quest’anno gli alunni del nostro Liceo hanno ottenuto ottimi risultati nella gara che si è svolta presso l’Università agli Studi “Luigi Vanvitelli” di Caserta