Due giorni di full immersion di legalità per gli studenti del liceo Diaz che durante la settimana hanno preso parte agli incontri finali, sintesi di un itinerario di cittadinanza attiva.
Il liceo Diaz come scuola capofila ha accolto l’ adesione di varie Scuole del territorio come la “Dante Alighieri”, “Pietro Giannone”, “Luigi Vanvitelli” di Caserta, “Camillo Benso di Cavour” Marcianise, “Eduardo De Filippo” San Nicola La Strada, “Raffaele Viviani” San Marco Evangelista;
Secondarie di II grado: Isiss “Terra di Lavoro”, ITI-Ls “Francesco Giordani”, ITS “Michelangelo Buonarroti” di Caserta, Liceo Scientifico “Nino Cortese” di Maddaloni, ISISS “G.B. Novelli” di Marcianise, Liceo Scientifico “A. Diaz” di Caserta.
Si sono susseguiti otto incontri con quattro aree tematiche principali e di grande attualità: il fenomeno delle baby-gang, il cyber-bullismo, la contraffazione e gli incendi boschivi. L’itinerario di legalità si è articolato secondo interventi frontali curati dalla Referente Diaz del Progetto, la professoressa Matilde Pontillo e dai responsabili della polizia postale, della guardia di Finanza, dei carabinieri-gruppo forestali, dei carabinieri di Caserta anche con il supporto di altre figure delle varie Scuole in Rete “Cultura e Legalità”.
Il preside Suppa ha evidenziato l’importanza del percorso, come vero e proprio curriculo verticale che si è concretizzato in lavori digitali fatti da tutti gli studenti delle Scuole in rete, socializzati sulla piattaforma WeeSchol ed elaborati dalla Referente del Progetto, professoressa Pontillo e raccolti in un ebook.
Il giorno 30 Maggio, presso il liceo “Diaz” di Caserta si è tenuto l’incontro conclusivo del progettoMIUR- Corso di Formazione per gli studenti Diaz di Cittadinanza e Costituzione: «Lo sviluppo sostenibile del territorio tra salute, Imprenditoria e Costituzione. Quale Europa per il cittadino?». Dopo un’introduzione di Matilde Pontillo , che ha ragionato sui diritti Umani in merito alla salute e, dunque, alla vita e del rapporto tra l’etica e l’ambiente, il preside Luigi Suppa ha parlato dell’importanza del percorso messo in essere anche questo anno dal Diaz, Scuola che pone al centro la crescita dello studente per la costruzione della Cittadinanza attiva mediante l’ analisi della nostra Carta costituzionale.
Interessanti le riflessioni di una studentessa Aurora della V B, che ha letto un passo dal testo Una teoria della giustizia di John Rawls, soffermandosi sul dibattito etico-politico di oggi per una giustizia distributiva, in base a due criteri essenziali , libertà e differenza .
Molti studenti hanno preso la parola ed interagito con vari esperti del territorio, in merito ai punti di forza della Tematica in questione.
L’assessore Francesco De Michele, vice sindaco, ha parlato della nuova isola ecologica che è stata aperta a Caserta e del mancato rispetto delle regole da parte dei cittadini. Mariangela Condello, sostituto procuratore della Repubblica, ha parlato delle norme costituzionali e della tutela della Cultura e del cittadino. Marco Rossi e Matteo Palmisani, Lega Ambiente e WWF Caserta hanno trattato di un paradigma per la gestione dell’ ambiente.
I ragazzi, poi ,hanno chiesto a Santillo, consigliere della Provincia di Caserta, lumi rispetto alla gestione politica nel territorio per l’ambiente che ha risposto che solo tramite sinergie con i cittadini, con la Scuola e le altre istituzioni del territorio può essere affrontata.
Il comandante provinciale della guardia di Finanza, Andrea Mercatili, ha parlato della legalità economico-finanziaria.
Simpatico l’ intermezzo musicale a cura di alcuni studenti del Diaz , Bruno della IV B e Antonio della III B, che hanno sonato e cantato due pezzi da “ Napul è” di Pino Daniele e in riferimento al rapporto uomo- ambiente.
Claudia della V B ha descritto la curvatura operativa del percorso che ha prodotto –il consolidamento delle competenze digitali mediante lavori che sono confluiti in un blog che sarà visibile a tutti da domani in rete e- lo sviluppo di abilità socio- politiche mediante sondaggi e indagini in città sui comportamenti dei cittadini sull’ impatto ambientale.
Altri studenti hanno posto delle questioni riguardanti il ruolo politico dello Stato “garantista- agenzie di protezione” o come “Stato minimo” secondo la tesi di Robert Nozick ?
Enzo Bove Past President giovani di Confindustria ha approfondito il tema della libertà individuale e della libertà di tutti mediante lo studio e la cultura.
In riferimento al rapporto tra cultura e lavoro, ha parlato del ruolo delle imprese sul territorio riportando le sue esperienze a Caserta e in altre città e luoghi del mondo che pochi anni fa ed oggi hanno messo in atto metodi e mezzi utili allo sviluppo sostenibile, esempi che possono messi in essere anche nel nostro territorio.
Molto vivace il dibattito a cui hanno partecipato veramente tutti.
Sull’Europa è intervenuto Sergio Enea (GIP tribunale SMCV) che ha dibattuto sulle ecomafie.
Andrea del Buono, Medico della Fondazione D.D. Research Institute ha parlato della Terra dei Fuochi e di tutti i problemi di salute derivanti dall’alimentazione dei prodotti non biologici. Le dottoresse Giulia Panico e Benedetta Rizzi che hanno mostrato e analizzato i risultati di un questionario sulla valorizzazione della donna, sottoposto precedentemente ai ragazzi. L’avvocato Rossella Calabritto che ha parlato delle norme che tutelano l’ambiente.
Vivace il dibattito tra i ragazzi che hanno mostrato una evidente sensibilità rispetto alle questioni ambientali che si ripercuotono sui cambiamenti climatici e di conseguenza sullo stato di salute e di vivibilità di ciascuno nel quotidiano.
Molto soddisfatto il Preside Luigi Suppa per l’ esperienza che i Suoi studenti hanno fatto come tappa conclusiva per Cittadinanza e Costituzione; i risultati , secondo il preside Suppa , sono tangibili” a settembre, per il nuovo anno scolastico.