IL LICEO DIAZ SEMPRE IMPEGNATO NELL’AMBITO DELLA FORMAZIONE CIVICA DEI GIOVANI

 

La Cittadinanza europea, sfide e opportunità per valorizzare le diverse identità

Martedì 2 Maggio, al Liceo Scientifico “A.Diaz” si è svolto un altro importante incontro sulla Costituzione e Cittadinanza per parlare di Costituzione in riferimento alla diversità. L’incontro presieduto dal Dirigente Scolastico Prof. Ing. Luigi Suppa, ha avuto come ospiti: Anna Papa Docente di Diritto Costituzionale dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, Paola Riccio autrice del libro “In un mondo a righe” , Giovanna Billet Dirigente Scolastico emerito, Emilia Mastrangelo, docente in pensione di italiano e latino al Diaz.

L’incontro è stato introdotto e coordinato dalla referente del Dipartimento di Storia e Filosofia del Liceo Prof.ssa Matilde Pontillo con la collaborazione delle Prof.sse Giovanna Iannotti, Anna Greco, Caterina Merola e Stefania Modestino

Può un  romanzo, per giunta autobiografico, offrire spunti concreti di riflessione sulla Carta costituzionale e sui diritti civili? È la domanda che qualcuno legittimamente si sarà posto leggendo la notizia che, nell’ambito del progetto MIUR –“Dalle aule parlamentari alle aule di scuola- Lezioni di Costituzione”, è stata inserita la presentazione del libro di Paola Riccio “In un mondo a righe”. In effetti il 2 maggio, nell’Aula Magna del Liceo scientifico “A.Diaz” l’ultima fatica letteraria dell’Autrice casertana, ha davvero offerto argomenti interessanti di discussione sui valori civici e costituzionali. Il protagonista del romanzo di Paola Riccio è diventato il protagonista anche dell’incontro.

Si è parlato del ruolo della famiglia nella formazione di una persona diversamente abile e della dignità dell’essere umano; la Prof.ssa Papa ha colto l’occasione per collegarsi agli articoli 2 – 3 e 32 della Costituzione italiana, parlando di uguaglianza delle opportunità e dei diritti di ogni persona, mentre la prof.ssa Giovanna Billet ha sviluppato il tema del ruolo della Scuola nella valorizzazione delle diversità. Il discorso, si è poi allargato sul ruolo delle Istituzioni, non sempre sollecite nel soddisfare le esigenze familiari, e sul problema del fine-vita, collegato sempre alla dignità della persona e in questo contesto, la Prof.ssa Mastrangelo ha offerto con la professionalità e la competenza di sempre contributi essenziali al dibattito, ponendo importanti riflessioni sul significato delle  istituzioni, la Scuola e la famiglia in primis, per una formazione  autentica alla luce  della solidarietà . Infine alcuni alunni del Liceo: Iolanda De Rosa, Ivan Ercolano, Claudia Vaccaro e Giovanni Garizzi, hanno letto pagine significative del libro, offrendo altri spunti di riflessione.

In definitiva, certamente anche un romanzo ameno, come “In un mondo a righe”, può diventare valida occasione di formazione civica per i nostri giovani e cosi la Scuola a buon diritto diventa agenzia di formazione civica.

 

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