Il liceo Diaz è quarto a livello nazionale nelle Olimpiadi di Storia
CASERTA – “I diritti dell’uomo, tradizioni identitarie e dialogo interculturale nel Mediterraneo”. E’ l’argomento, di grande attualità, visti gli esodi disperati di donne, bambini e uomini che provengono dal Terzo mondo, che è stato al centro negli ultimi tre giorni delle Olimpiadi nazionali della Storia che sono valse alla città di Caserta un quarto ed un quinto piazzamento grazie alle prove offerte da due studentesse del liceo Diaz di Caserta (docente referente del progetto: Matilde Pontillo), unico istituto della Campania ad approdare alle prove finali che si sono concluse oggi a Gallipoli (Lecce).
Si è trattato di un’altra conferma del livello qualitativo della didattica offerta dalla prestigiosa istituzione scolastica diretta da tre anni dal preside Luigi Suppa. La professoressa Pontillo e naturalmente tutti i docenti del Dipartimento di storia e filosofia del Diaz che hanno curato la preparazione dei ragazzi, assieme al dirigente scolastico, hanno accolto con soddisfazione ed entusiasmo il risultato ottenuto da Francesca Rossi (quarta assoluta) e Lucia Santabarbara (quinta) alla competizione chiusasi nel pomeriggio di oggi con la proclamazione dei vincitori dopo le prove che si sono tenute fino a stamani.
Il piazzamento delle studentesse vale al liceo casertano il quarto posto in Italia e premia il lavoro del corpo dei docenti e la convinzione del dirigente scolastico Suppa che crede e sostiene dal suo arrivo questo progetto formativo, trasversale a tutte le discipline e complementare rispetto a tutte le competenze di cittadinanza attiva che gli studenti sviluppano nel percorso curriculare del Diaz.