Dalla Costituzione italiana
al Codice leuciano per la Cittadinanza Globale.
Presentazione degli elaborati relativi al Percorso formativo annuale Question time
Oggi 1 giugno 2019, al Liceo DIAZ di Caserta, nella Sala Conferenze, interessante momento di sintesi rispetto all’azione di sistema annuale di CITTADINANZA e COSTITUZIONE in cui gli studenti hanno riflettuto sui temi storici contemporanei della società civile, mediante approfondimenti di Storia, di Filosofia del diritto, di Diritto e di Sociologia. L’alunna Sara Borrelli della classe IV sez.D, ha introdotto i lavori soffermandosi sui risultati raggiunti alla conclusione del corso di Cittadinanza e sulle ragioni del dibattito di oggi.
Esemplare la mostra fotografica curata dall’alunna Noemi Sparago, classe V sez. B, sui temi trattati : Cultura e società secondo il Codice leuciano e la Carta costituzionale italiana, la sostenibilità ambientale e i cambiamenti climatici,la cittadinanza digitale e globale. Gli studenti stamane hanno espresso curiosità maturate durante il percorso formativo, mediante le metodologie del cooperative learning, flipped classroom e BYOD.
Le competenze di educazione civica, sviluppate nell’ambito del corso di cittadinanza, hanno preso forma dando luogo ad un question time ai Referenti del territorio che operano per la Legalità: Carlo Marino Sindaco di Caserta, Anna Ida Capone Sostituto Procuratore della Repubblica,Tribunale di S.Maria C.V. Sergio Enea G.I.P.Tribunale di S.Maria C.V. Presidente A.N.M.I, Maria Conforti Ordine Avvocati di Santa Maria C.V., Gloria Martignetti Ordine Avvocati di Santa Maria C.V. Profonda soddisfazione nelle parole del Dirigente Scolastico, Ing. Luigi Suppa: “la giornata di oggi rappresenta per il Liceo Diaz uno degli step della nostra offerta formativa, le competenze di CITTADINANZA tramite la Costituzione, sono trasversali a tutta la nostra programmazione che coniuga innovazione e tradizione culturale per l’ umanesimo globale”.
La Prof.ssa Matilde Pontillo, referente dell’itinerario di cittadinanza, si è soffermata sulla necessità di un progetto di vita “Per la Pace Perpetua” secondo l’idea kantiana della Repubblica, fondata sulla libertà e l’uguaglianza giuridica, alla luce della solidarietà e dell’inclusione sociale. Non è mancato, a tal punto, un suo passaggio sulla valenza storica del 2 giugno che ha offerto agli studenti la possibilità di porre una domanda ai Giudici Capone ed Enea sul II comma dell’art.3, l’uguaglianza sostanziale .
Lo studente Ivan Ercolano, classe V sez. B, ha sottolineato i nuclei tematici del Codice leuciano, primo sistema di leggi del territorio nel periodo della Rivoluzione francese, riferimento continuo della nostra analisi alla Carta costituzionale.
Simpatico e denso di significati l’intermezzo musicale a cura dell’Associazione ”La Barca di Teseo” di Germano Iacelli e di un gruppo di professionisti casertani, tra cui Flavia Squeglia che ci ha spiegato il senso della “Tammurriata”, la danza che rappresenta il rapporto tra le tradizioni del territorio, il canto e la musica come strumenti di libertà a favore del clima sociale e civico per il Bene comune.
Di seguito gli allievi hanno presentato i prodotti, digitali e non solo, frutto di più di venti ore di lavoro pomeridiano, ponendo curiosità al Sindaco di Caserta in merito alla sicurezza nel territorio e al rapporto tra le opportunità di occupazione e il capitale umano, tra lavoro ed economia oggi, alla luce della Carta costituzionale e nel ‘700 con il Codice leuciano. Molto sentita la risposta del Primo cittadino di Caserta che, dopo un excursus storico del periodo borbonico, ha spiegato il lavoro di questa amministrazione per garantire un graduale miglioramento sollecitando i giovani alla partecipazione attiva.
La Prof.ssa Lucia Quattrone e il Prof. Raffaele Agresti, parte del gruppo laboratorio di Cittadinanza e Costituzione, hanno offerto agli allievi spunti circa le questioni della Responsabilità per debellare le diseguaglianze. Gli studenti hanno posto ancora domande: circa i fattori che permisero, nel 1789, ad una piccola colonia come San Leucio, di mettere in atto un principio che verrà ufficialmente riconosciuto a livello nazionale solo nel 1948 con la Carta costituzionale; sulla necessità di far fronte all’analfabetismo funzionale, di cui si è pericolosamente inconsapevoli; sul confine tra libertà di stampa e rispetto della libertà personale e diritto alla privacy. Le avvocate Conforti e Martignetti hanno risposto alle questioni, soffermandosi sulla forza della ragione che, insieme alla conoscenza mediante l’esercizio dei doveri e dei diritti, può garantire il miglioramento. Molto sentita la lettura dello studente Bruno D’Ovidio, classe V sez. B, che, leggendo un frammento da “Totalità e infinito” di Lévinas, ha coinvolto tutti nelle sue riflessioni in merito alla Alterità, al Volto, all’Amore del prossimo, alla “preoccupazione per la giustizia”.
EVENTO E BROCHURE REALIZZATE DAGLI STUDENTI
INTERMEZZO MUSICALE “LA TAMMURRIATA”