Venerdì 4 Maggio, alle ore 11.00, nel nostro Liceo, nell’ambito del progetto di alternanza scuola/lavoro “La memoria fotografica della Città di Caserta”, svolto in collaborazione con il Centro Studi “Daniele”, si è inaugurata una mostra fotografica, a cura di Luca Sorbo, per ricordare l’attività dello Studio Russi (1860-1990), il primo e più importante studio fotografico della provincia di Caserta. Per l’occasione si è tenuto anche un dibattito sul tema del recupero della memoria fotografica della città di Caserta. Il Dirigente Scolastico, Prof. Ing. Luigi Suppa, dopo un discorso di apertura in cui ha sottolineato l’importanza e la validità di questa iniziativa, ha dato il benvenuto agli ospiti il Professore Felicio Corvese, il critico d’arte Enzo Battarra e il prof. Luca Sorbo, docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Presenti in sala conferenze anche la figlia e la nipote del fotografo Russi. Hanno preso parte attiva al dibattito anche gli studenti coinvolti nel progetto, coordinati dalla referente Prof.ssa Rossella Di Sorbo.
Lo studio fotografico Russi è un luogo della memoria della città di Caserta, poiché tutti gli eventi, sia privati, sia pubblici, erano immortalati dal fotografo. Nello studio Russi si sono succedute tre generazioni di fotografi: E.G. Russi (1844-1929) ha avviato lo studio nel 1860 in piazza Garibaldi a Caserta; il figlio Umberto (1886-1972) si è affiancato al padre, seguendo la tradizione di ritrattista e specializzandosi in foto d’attualità; Giuseppe Russi (1919-1998) ha continuato l’attività del padre dall’età di dieci anni, documentando prima gli eventi del fascismo e lavorando, dopo la seconda guerra mondiale, per il Provveditorato ai lavori pubblici, per l’Ente Provinciale per il Turismo di Caserta e per i Salesiani.