“LEADING LIGHTS” IN MELILLA

The “Erasmus plus” meeting I took part in was an amazing experience. We spent 4 days in a very exotic place, Melilla, a Spanish autonomous city which is located on the northern coast of Africa, on the border of Morocco. It is the most multicultural area I have ever visited and people of different religions get on very well, without any kind of discrimination. We were a group of about 50 people, 30 of them were teen-agers like me.

After overcoming the natural embarassement of the first day, we became a very united group, and we enjoyed every activities we were involved in.

Before talking about my favourite activity I would like to say something about my host-family. I just felt extremely comfortable at the very moment I met them: being Italian, I found a lot of similarities with my family. We share a lot of traditions even though some of them are very different. Paula, my host-friend was so easy-going and friendly, we got on very well and had a lot of fun togheter. I will never get tired of thanking them for their commitment to the project and their extreme attention to my needs.

Furthermore, I really enjoyed the sailing activity: we sailed a veil boat! It was something I had never done in my life and I was surprised by the difficulty of sailing. It was sunny and we spent a wonderful day on the beach, chatting and laughing.

I am very grateful for the chance I had of visiting this place, beacuse I have fully understood that living in a multicultural society can just enlarge our culture and broaden our horizons.

Federico Raffaele  5C

ERASMUS+KA2 INCONTRO IN SPAGNA (MELILLA)

Il secondo incontro dei sei previsti dal progetto triennale (2016/2019) Erasmus + KA2 “Leading Lights”, inserito nel PTOF del Liceo Scientifico A.Diaz di Caserta, si è svolto a Melilla, Spagna, dal 24 al 28 Aprile 2017 presso l’Istituto de Educaciòn Secundaria “Juan Antonio Fernàndez Pérez”, istituto comprensivo con indirizzo di liceo scientifico e indirizzo di formazione professionale per il settore alberghiero e turistico. All’incontro, finalizzato ad attività di apprendimento/insegnamento/formazione, hanno partecipato docenti e alunni di sei paesi europei: Spagna, Italia, Francia, Finlandia, Portogallo e Regno Unito (Galles). Il nostro liceo è stato rappresentato da due docenti: prof.ssa Claudia Tabiano (docente di Inglese e referente del Progetto), prof. Francesco Barbato (docente di Inglese e vicario della sede staccata) e da due alunni (selezionati in base alla partecipazione attiva ed originale al precedente incontro svoltosi in Italia ad Ottobre, al livello di certificazione linguistica e al rendimento scolastico): Federico Raffaele (classe 5C) per la sede di Caserta; Andrea Barbato (classe 5B_SS) per la sede di San Nicola la Strada. Uno degli obiettivi principali di questo progetto europeo è la volontà di far luce sui vecchi e nuovi pregiudizi che creano barriere culturali a causa della diversa razza, religione, genere, orientamento sessuale, disabilità. La delegazione europea di docenti e alunni, accolta dallo staff della scuola spagnola e dal Dirigente, è stata impegnata in un fitto programma di attività giornaliere che, in linea con le finalità del progetto, hanno avuto lo scopo di promuovere la conoscenza di culture diverse dalla propria, non solo in ambito europeo, ma anche le culture appartenenti ai migranti e ai rifugiati che premono alle frontiere dell’Europa in cerca di salvezza. La città di Melilla, sede dell’incontro, è emblematica di questa situazione poiché è una enclave spagnola in Marocco, difronte alla costa spagnola. E’ quindi una città europea ma in essa convivono diverse etnie, lingue (spagnola e araba) e religioni (cristiana, musulmana, ebraica e hindu). Le attività svolte dai partecipanti all’incontro hanno incluso: una mostra fotografica sul tema della discriminazione, con foto selezionate nei mesi precedenti l’incontro nelle scuole coinvolte nel progetto e realizzate da alunni di varie età; una visita al centro di prima accoglienza dei rifugiati provenienti dal Marocco; un incontro con il sindaco di Melilla e con il Direttore Provinciale dell’Educazione presso il salone d’onore del Comune di Melilla; una visita ai centri di culto delle quattro principali religioni della città (chiesa, moschea, sinagoga, tempio hindu); conferenze presso la scuola, tenute da rappresentanti di organizzazioni e istituzioni locali che si occupano di integrazione sociale e recupero dei minori rifugiati non accompagnati e da volontari impegnati con associazioni che lottano in vario modo contro l’esclusione sociale; workshops su vari aspetti e temi del progetto. Gli alunni, accolti in modo premuroso dalle famiglie ospitanti, hanno frequentato le lezioni con i loro coetanei spagnoli, hanno partecipato inoltre a molte delle conferenze e delle uscite sul territorio insieme ai docenti e nel pomeriggio sono stati coinvolti in attività sportive e musicali presso la scuola. Hanno potuto quindi potenziare le proprie abilità comunicative in Inglese, lingua veicolare del progetto, e soprattutto hanno vissuto in prima persona una esperienza unica di multiculturalismo e di superamento dei pregiudizi e degli stereotipi. I nostri studenti si sono fatti apprezzare per l’ottimo livello linguistico, per la precisione nella presentazione dei vari materiali durante le conferenze, ma anche per la puntualità, il rispetto delle regole e per la partecipazione collaborativa a tutte le attività previste dal programma. Hanno compreso pienamente il significato e i valori di questo progetto europeo e avranno un ruolo importante nel diffonderne gli esiti tra gli altri studenti della scuola.

Prof.ssa Claudia Tabiano – Referente del progetto Erasmus+ KA2

PROGETTO ERASMUS+ 2016-2019

Il progetto Erasmus+ “Leading Lights” presente nel PTOF del nostro Liceo, e’ un partenariato strategico tra scuole per lo scambio di buone pratiche, iniziato nell’a.s. 2016/2017, con durata triennale. Ne fanno parte otto scuole di sei paesi europei: due scuole finlandesi, due scuole del Regno Unito, una scuola francese, una scuola spagnola, una scuola portoghese e il nostro liceo per l’Italia. il progetto coinvolgerà docenti e studenti per un periodo di tre anni, con l’inglese come lingua veicolare. l’obiettivo principale del progetto è già nel suo titolo, che in italiano significa “luci guida”, cioè accendere una luce su tutte le forme di discriminazione e di pregiudizio che scaturiscono dalla diversità etnica, religiosa, sociale, di abilità, di genere e di orientamento sessuale, fornendo una opportunità di confronto e di crescita della qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento nelle scuole dei paesi europei coinvolti. I principali temi saranno: inclusione ed equità, problematiche dei fenomeni migratori, confronto di approcci, metodi educativi e curricula. Il nostro Liceo aderisce in pieno al focus del progetto perchè da anni dedica grande attenzione all’approfondimento dei temi legati al pregiudizio nell’ambito della costruzione di una cittadinanza consapevole. Durante i tre anni si svolgeranno sei incontri transnazionali, ad alcuni dei quali parteciperanno solo docenti, ad altri parteciperanno sia docenti che studenti di tutti i paesi sopra elencati. Il primo transnational meeting si è svolto in Italia, nel nostro Liceo, dal 3 al 7 ottobre 2016 e ha avuto come tema principale “inclusion and equity”. Sono stati accolti 15 docenti provenienti da tutti i paesi partners del progetto coinvolti in conferenze e workshops. Oltre a questi incontri il lavoro dei docenti e degli alunni si svilupperà anche su piattaforme digitali comuni dedicate alla produzione e alla condivisione di materiale didattico multimediale e al monitoraggio di tutte le attività.

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