INCONTRI FINALI ACCORDO DI RETE “CULTURA E LEGALITÀ” E PROGETTO “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”.

DIAZ E LEGALITÁ: WORKSHOP, MOSTRA FOTOGRAFICA SULL’ AMBIENTE E SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI  PER LA CITTADINANZA DIGITALE.

Due giorni di full immersion di legalità per gli studenti Diaz, martedì 29/05 e mercoledì 30/05/2018 si sono tenuti gli incontri finali, sintesi di itinerari, rispettivamente di Accordo di RETE “Cultura e Legalità” e “Cittadinanza e Costituzione”.

Il 29/05 il Liceo Diaz, Scuola capofila di legalità, ha accolto varie Scuole del territorio,

Secondarie di I grado: “Dante Alighieri”, “Pietro Giannone”, “Luigi Vanvitelli” di Caserta, “Camillo Benso di Cavour” Marcianise, “Eduardo De Filippo” San Nicola La Strada, “Raffaele Viviani” San Marco Evangelista;

Secondarie di II grado: ISIS “Terra di lavoro”, ITI-Ls “Franncesco Giordani”, ITS “Michelangelo Buonarroti” di Caserta, Liceo Scientifico “Nino Cortese” di Maddaloni, ISISS “G.B. Novelli” di Marcianise. Questo l’epilogo di otto incontri con quattro aree tematiche principali e di grande attualità: il fenomeno delle baby-gang, il cyber-bullismo, la contraffazione e gli incendi boschivi.

L’itinerario di legalità si è articolato con il coordinamento del Dirigente Scolastico, Prof. Ing. Luigi Suppa e gli interventi frontali curati dalla Referente Diaz della Rete di Scuole, Prof.ssa Matilde Pontillo.

Hanno collaborato come esperti, i Responsabili della Polizia Postale, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri-Gruppo Forestali, dei Carabinieri di Caserta, con il supporto delle F.S. orientamento e  dei D.S. delle varie scuole in Rete.

Il 30 Maggio gli studenti Diaz, al Centro di un dibattito etico- politico sull’ambiente.

Hanno interagito con gli allievi l’assessore Francesco De Michele, Vice Sindaco di Caserta, Mariangela Condello, Sostituto procuratore della Repubblica; Marco Rossi e Matteo Palmisani, Lega Ambiente e WWF Caserta. il Dott. Santillo, Consigliere della Provincia di Caserta, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Andrea Mercatili che ha parlato della legalità economico-finanziaria. 

Simpatico l’intermezzo musicale a cura di alcuni studenti del Diaz, Bruno D’Ovidio IV B e Antonio D’Errico III B, che hanno suonato e cantato tre pezzi da “Heal the world” di Michael Jackson,  “Napul è” di Pino Daniele e “inno alla Gioia” di Ludwig Van Beethoven.

Claudia Gentile V B ha descritto la curvatura operativa del percorso che ha prodotto  il consolidamento delle competenze digitali mediante un blog e lo sviluppo di abilità socio-politiche mediante sondaggi in città sull’impatto ambientale.

Aurora Lignola V B, ha posto delle questioni riguardanti il ruolo politico dello Stato “garantista-agenzie di protezione” secondo Rawls o come “Stato minimo”, secondo la tesi di Nozick.

In riferimento a ciò, è intervenuto Enzo Bove,  Past  President giovani di Confindustria.

Apprezzati moltissimo i video sulla biodiversità realizzati da Sara Santangelo, M.Luisa Alagna , Giulia Raffaele e tutto il gruppo classe III D. Molto vivace il dibattito tra studenti, docenti ed esperti del territorio. È intervenuto il Dott. Sergio Enea, GIP tribunale SMCV, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Magistrati. Andrea del Buono, Medico, Fondazione D.D. Research Institute e la Dirigente Prof.ssa Antonia Di Pippo.

Molto significativa la Mostra fotografica a cura di un vero talento del Diaz, Noemi Sparago IV B, sui danni all’ambiente naturale.

Molti studenti, mostrando sensibilitá e consapevolezza rispetto alle questioni ambientali, hanno interagito con esperti del territorio, tra cui la giornalista Marilù Musto, la sociologa Giulia Panico di Scena Criminis e la psicologa Benedetta Rizzi di Spazio Donna, l’avvocato Rossella Calabritto.

Molto soddisfatto il Preside, Ing. Prof.Luigi Suppa che ha detto” l’esperienza di Cittadinanza e Costituzione, che i miei studenti hanno fatto per tutto l’anno scolastico di pomeriggio, è altamente formativa e realmente spendibile. Rispetto all’identitá di tutti noi cittadini, devo dire, come mia opinione personale, che a me questa Europa non piace, io sono per l ‘ Europa dei popoli, a Settembre, con il nuovo anno scolastico, sicuramente continueremo questo percorso MIUR “Costituzione” con la Prof.ssa Matilde Pontillo” e la docente ha replicato, con riferimento alla L.107/15 ” detto da Lei, Preside, è Legge”.

In questo clima disteso e sereno, il dialogo continua e il tutto è rimandato a Settembre.

 

 

 

 

 

 

 

 

IL LICEO DIAZ DIALOGA SULL’IMPATTO AMBIENTALE.

Il 18 maggio 2018 dalle ore 16:00, il liceo Diaz é stato protagonista del percorso formativo di legalità sull’impatto ambientale e sui cambiamenti climatici in relazione ai principi costituzionali.

Hanno presenziato

Il D.S., Ing. Prof. Luigi Suppa, che ha evidenziato il ruolo del liceo Diaz nel percorso formativo per la legalità, la Referente, Prof.ssa Matilde Pontillo, che ha affrontato le tematiche sui comportamenti della persona umana nel rapporto con l’ambiente naturale.

Gli studenti hanno interagito ponendo interessanti domande a Sua Eccellenza Il Prefetto di Caserta, dott.Raffaele Ruberto, al vicequestore, dott.Andrea Curtale, alla giudice Flora Vollero, al dott. Pietro Greco, giornalista della Repubblica e alla Sociologa Annamaria Rufino.

Densi di contenuto gli interventi da cui è emerso il ruolo fondamentale della Scuola, Luogo culturale primario per le giovani generazioni, che, insieme alla Famiglia, può garantire il proficuo realizzarsi di una presente e di una futura società civile.

 

IL DIAZ ALL’ UNIVERSITÁ LUIGI VANVITELLI PER INCONTRO CON IL PRESIDENTE CANTONE E IL GIUDICE CARINGELLA

Lunedì 9 aprile 2018 è stato presentato presso l’Università della Campania “L. Vanvitelli”, Dipartimento di Matematica e Fisica (Direttore il Prof. D’Onofrio), il libro “La Corruzione spiegata ai ragazzi, che hanno a cuore il futuro del loro Paese” a cura del Presidente dell’ANAC Raffaele Cantone e del Giudice Francesco Caringella, personalità di grande prestigio.

Il Presidente Cantone, figura “familiare” per il Diaz, pochi mesi fa, lunedì 12 Dicembre, ha partecipato ad uno degli incontri sulle ecomafie nell’ambito del Percorso formativo di Costituzione e Cittadinanza, ha parlato di “coraggio dell’ottimismo ” e dei valori morali e sociali per abbattere le ingiustizie.

Cantone, su iniziativa di Don Antonello Giannotti, ha offerto ai ragazzi di alcune scuole casertane, e per la seconda volta ad una rappresentanza del Liceo Diaz, l’opportunità di approfondire il tema della corruzione sotto diversi punti di vista, con l’intervento dei relatori.

Il Preside del Diaz, Prof. Ing. Luigi Suppa, sostenendo l’educazione alla legalità ha coordinato l’attività insieme alla Prof.ssa Matilde Pontillo che ha organizzato l’analisi del libro e ha accolto l’adesione di una cinquantina di studenti, tra Sede Centrale e Sede di San Nicola, sostenuta dalla Prof.ssa Anna Greco.

Gli autori del libro hanno risposto a tutte le domande dei ragazzi, soffermandosi sulla questione della mancanza di regole in tutti gli ambiti amministrativi e facendo appello alla cittadinanza attiva.

Gli alunni del Diaz, sensibili a queste tematiche, in quanto discusse durante il corso di Costituzione e legalità e sui banchi di scuola, hanno partecipato in maniera consapevole e attiva al dibattito: l’alunna Gaia Sellitti (5B) ha chiesto approfondimenti sulla parte del libro relativa alla gestione illecita dei rifiuti e alla corruzione nell’Istituzioni culturali che minano l’impegno scolastico e civico; mwntre l’alunna Claudia Gentile (5B) si è soffermata sulla responsabilità  rispetto alle generazioni future, facendo riferimento alla riflessione del filosofo Hans Jonas.

Ai loro interventi hanno fatto seguito quelli di studenti delle altre scuole partecipanti.

Molto efficace lo spunto che S.E.il Prefetto di Caserta, Dott.Raffaele Ruberto, ha dato in merito al rispetto delle regole e alla sicurezza nel territorio casertano.

 

 

GLI STUDENTI DEL DIAZ A CONFRONTO SU: AMBIENTE NATURALE, CORRUZIONE E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI

Giovedì 5 aprile dalle ore 16:00 alle ore 18:00 al Liceo Diaz di Caserta, studenti e i docenti hanno promosso un incontro di riflessione sulle QUESTIONI AMBIENTALI in rapporto alla salute, alla green economy e alla corruzione per lo smaltimento dei rifiuti, nell’ambito del Percorso formativo annuale “Lezioni di Costituzioneper la cittadinanza consapevole.

Il Focus: Terra di lavoro, terra felix, al di lá della terra dei fuochi.

Fondamentale l’attenzione del Preside Ing.Luigi Suppa per i temi ambientali nell’ottica dell’educazione alla legalità, partendo dalla Costituzione italiana.

La cifra del metodo che sta mettendo in campo il Liceo Diaz da tre anni, in modo sistematico, per lo sviluppo di competenze civiche e non solo, è chiaramente sottolineato dalla Prof.ssa Matilde Pontillo, Referente dell’itinerario di Costituzione per la cittadinanza attiva al Diaz:

  “A nostro avviso, per ottenere un effettivo cambiamento delle logiche e, quindi, dei comportamenti dei cittadini, crediamo sia necessario partire da un’azione di ricerca, di studio e lavoro condivisa da ragazzi ed adulti, iniziando dai piccoli contributi che ciascuno può dare nei ruoli che ricopre. Con questa azione sistemica verifichiamo che ciascun ragazzo prenda parte attiva al quotidiano rielaborando gli input emessi dai formatori ed impari ad assumersi, pertanto, le proprie responsabilità per il miglioramento del territorio. Mediante l’impegno nello studio, i ragazzi imparano a saper fare azioni concretamente utili per tutti e a saper essere nella società secondo una reale sinergia tra Generazioni e Istituzioni.

Il Diaz lavora in tal senso, dall’ approccio scientifico quotidiano rispetto a tutti gli ambiti disciplinari, al consolidamento di competenze necessarie per operare SCELTE consapevoli, premesse essenziali per futuri ruoli occupazionali (oggi metodo di studio laboratoriale, domani ricerca e occupazione con start up & co).

Scienza e coscienza mediante una formazione curata, in primis dalla FAMIGLIA, quindi, dalla SCUOLA, in collaborazione “.

Su questa linea si colloca il Percorso Formativo di legalità Diaz. Cambiamenti climatici, rifiuti, ecomafie e comportamenti rispettosi delle normative europee, paesaggio naturale, inquinamento, insicurezze di ciascuno rispetto all’oggi e al futuro.

Ricerca e studio, quindi, come antidoto a stili di vita acritici e violenti.

Come è possibile la SVOLTA? Attivare Comportamenti in linea con le REGOLE, partendo dalla Scuola e dalla Carta Costituzionale italiana. Durante i workshop al Liceo Diaz di Caserta si elaborano documenti, fonti giuridiche e culturali in linea con i riferimenti valoriali delle famiglie per contrastare la corruzione e la serie di atti illeciti che ostacolano il ciclo della NATURA.

La discussione è iniziata dall’analisi della Legge Galasso dell’85, che dal 2004 regolamenta i beni culturali per la tutela di zone naturali (es.: l’inedificabilità a meno di 300 m dalle coste marine, e 150 m dalle coste fluviali) per poi soffermarsi sulla L.68.

Tra gli esperti del territorio intervenuti al DIALOGO, la Giudice Manuela Robustella dell’A.N.M. di S.Maria C.V., che ha analizzato  gli articoli  art.2, 32e 117, c. S della Carta costituzionale  la CORRUZIONE rispetto allo smaltimento dei rifiuti e alle Ecomafie.  Paola Aiello, Docente di Pedagogia all’Universitá di Salerno, ha evidenziato, invece, i rapporti tra conoscenza, educazione, cultura, paesaggio e territorio.

Coordinatore dell’azione sistemica è il Dirigente Scolastico del Liceo Diaz, Prof. Ing.Luigi Suppa, sostenuto dai ragionamenti etici della Prof.ssa Matide Pontillo in merito alle filosofie ambientaliste sollecitando le curiosità degli studenti Diaz.

Presente e futuro della nostra Caserta.

Ancora una volta il DIAZ si caratterizza come SCUOLA formativa attraverso l’istruzione e l’impegno per la cultura della legalità nel nostro ambiente naturale e sociale.