Il Diaz sfonda a Caserta e nonostante il calo demografico che vede un decremento superiore al 20% del numero degli alunni di terza media, il Liceo Scientifico di via Ferrara registra iscrizioni che vanno ad implementare la sua platea.
Nella scelta ha sicuramente inciso la conduzione del Liceo che come emerge dalle valutazioni del MIUR, gli alunni del Diaz conseguono risultati migliori e più veloci non solo rispetto ai competitor delle scuole casertane, ma anche relativamente a molti licei napoletani e del resto della regione. Nel contesto nazionale che vede la misurazione degli apprendimenti statisticamente più debole al Sud, il Diaz si afferma molto al di sopra attestandosi alle medie alte nazionali. Lo dimostrano gli accessi alle facoltà a numero chiuso e il numero di laureati nel triennio e nel quinquennio.
La scuola oggi riflette la complessità in cui è immersa e che essa stessa rappresenta ed avvalersi della guida di un preside che oltre ad avere un’esperienza didattica sia come docente liceale che universitario è anche un ingegnere certamente garantisce una gestione manageriale che valorizza l’istituzione e che , al tempo stesso, è una garanzia per la qualità della formazione.
Nell’articolazione delle attività di progetto tese ad implementare e specificare la didattica, al Diaz importanza preminente è data al curricolo che resta fondamentale nella formazione. Il successo formativo degli alunni ne costituisce la conferma e la dirigenza è molto attenta alla formazione e alla qualità delle proposte progettuali. La diversificazione non deve in nessun modo limitare le attività didattiche e ciò è reso possibile dal prolungamento del tempo scuola per le attività extra curriculari che solo in tal modo vanno a implementare le opportunità formative senza sottrarre tempo agli apprendimenti.
L’utenza sceglie quindi il Liceo Diaz per la qualità , sicuramente un percorso più impegnativo, ma anche più produttivo e proiettato verso il successo futuro degli alunni.