PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

 

 

 

CASERTA. RICERCA E FORMAZIONE AL DIAZ, LA SCUOLA AL CENTRO

CASERTA. Al liceo scientifico diaz la sistematica attività curriculare viene approfondita di pomeriggio con workshop, grazie alla collaborazione tra docenti ed esperti del territorio, come Spazio Donna, Scena Criminis,Lega Ambiente e WWF ,magistrati,avvocati,università e istituzioni del territorio.

Il Diaz sta sempre più al passo con i tempi per rispondere alle istanze avanzate da studentesse e studenti. tutte le attività sono coordinate magistralmente dal preside Suppa che declina le novità ministeriali coniugandole in maniera armoniosa con il fare scuola tradizionale:il liceo Diaz come faro delle giovani mente casertane La questione etica al CENTRO del fare scuola, il ragionamento sulle responsabilità di ciascuno di noi cittadini in merito al rapporto tra cambiamenti climatici e salute dell uomo.

Ecco,il liceo è tutt uno con il territorio mediante la didattica di tutte le discipline approfondite di pomeriggio attraverso la riflessione e l’esercizio della Carta costituzionale dopo 70 anni , l approccio laboratoriale delle scienze fisiche, matematiche e naturali piuttosto che quelle umane offre al liceo diaz l’ opportunità di mettere in campo azioni rispettose della VITA , della LIBERTÀ di ciascuno nel rispetto delle regole. La sicurezza sia in ambito reale che virtuale è oggetto di studio e lavoro in un percorso di accordo di rete tra scuole. Tutto questo è evidentemente un’ opportunità ampia e una sfida culturale in tempi in cui i populismi sembrano impazzare. Una scuola che risponde alle aspettative dei giovani , quali progettualità, affermazione delle proprie vocazioni per la futura occupazione è, a nostro avviso, la Scuola.Oggi, sabato 13 gennaio al Liceo diaz tra una lezione di matematica e una di inglese, alle 11:30 gli alunni hanno dialogato con Daniela Guarnieri e Velia Siciliano, ricercatrici biologhe dell istituto italiano di Genova, che ogni giorno fanno esperimenti per verificare il rapporto tra le nanotecnologie e l ambiente naturale e il giudice Marinella Graziano ha offerto spunti giuridici in merito alle esperienze processuali in materia di ambiente

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