Tra sabato e domenica,venticinque e ventisei gennaio, sia nella sede di Caserta e che in quella di Piazza Municipio a San Nicola,gli studenti,i docenti e gli ex allievi coordinati dal Dirigente Scolastico,ingegnere Luigi Suppa,hanno accolto gli alunni che stanno per lasciare la scuola media e i loro genitori. Le attività laboratoriali messe in atto nel weekend, hanno mostrato come si fa scuola ogni giorno al Diaz.
Sono state illustrate le specificità del nuovo indirizzo di studi, Scienze applicate,che si aggiunge al curriculo già in atto. Si tratta di un liceo scientifico che prevede le stesse discipline dell’attuale percorso scolastico,con la sostituzione delle ore di latino con quelle di informatica e l’incremento delle ore di scienze.L’offerta formativa che il nostro Liceo propone da 90 anni,pertanto, si arricchisce, coniugando prestigio,tradizione e innovazione.
L’Open day di questo fine settimana è stato apprezzato da centinaia di famiglie che hanno partecipato a tutte le iniziative presentate, sintesi del percorso didattico del primo quadrimestre, nell’ambito di un progetto educativo che promuove lo sviluppo delle competenze per la cittadinanza con uno sguardo prospettico verso la società globalizzata .
Grande entusiasmo e lavoro di tutti i docenti, sostenuti dal team orientamento del Diaz,coordinato dallo staff della presidenza.
Particolare interesse ha suscitato l’intervento del Prof. Smaldone,Responsabile del Planetario di Caserta, nonchè coordinatore nazionale del Progetto “Chain Reaction” proposto dai docenti di scienze del Diaz.
Il monologo di ex alunni del liceo,oggi compagnia “Non solo Sipario”, poi, ha costituito un importante momento di riflessione circa l’avvelenamento ambientale nella Terra dei fuochi,tema centrale nell’ambito di numerose iniziative culturali promosse dal Dirigente Scolastico Suppa.